Videolezione cartamodello pantalone base: il punto di partenza per ogni modello.

Nel percorso di modellistica, i modelli di base sono fondamentali perché rappresentano la struttura su cui costruire qualsiasi capo d’abbigliamento. Dopo il corpino, la manica, la gonna e il vestito base, ho caricato sul canale YouTube la videolezione sul pantalone base.

 In questo video troverai:

• Accorgimenti per rendere il capo più comodo e ben bilanciato
• Consigli per evitare torsioni sulle gambe del pantalone, un problema comune che può compromettere la vestibilità
• Tabelle utili per facilitare la costruzione del modello
• Un PDF riassuntivo con i punti chiave della lezione, scaricabile per avere sempre a portata di mano le informazioni più importanti

Partendo da questo modello base, potrai realizzare infinite varianti, tra cui:

Pantaloni classici e sartoriali, con o senza pinces

Bermuda e pantaloncini estivi, perfetti per la bella stagione

Tute intere, sia eleganti che sportive

Pantaloni creativi, come modelli a gamba ampia, con drappeggi, coulisse o dettagli particolari

Pantaloni sportivi o jogger, con elastico in vita e caviglia stretta

Pantaloni a zampa o flare, di grande tendenza e adattabili a diversi stili

Pantaloni palazzo morbidi, perfetti per un look comodo e raffinato

Gli approfondimenti. 

In altri video, approfondiremo anche altri dettagli del pantalone base, come tasche, chiusura lampo, rifiniture e molto altro, per rendere il tuo pantalone ancora più funzionale e stiloso!

Curiosità sulla storia dei pantaloni per donne.

I pantaloni femminili come li conosciamo oggi hanno una storia interessante e un’evoluzione lunga. Inizialmente, i pantaloni erano considerati un capo esclusivamente maschile. Per le donne, erano impensabili fino alla fine del XIX secolo, quando alcune donne che cercavano di sfidare le convenzioni sociali iniziarono a indossarli per motivi pratici, come per lavorare nei campi o per praticare sport come la bicicletta.

Nel 1851, l’attivista e suffragetta Elizabeth Smith Miller disegnò il primo modello di pantaloni per donna, ispirato agli stili orientali, che vennero chiamati "bloomer". Questi pantaloni ebbero una certa diffusione, ma fu solo all’inizio del XX secolo che alcune donne, come l’attrice Marlene Dietrich, iniziarono a indossare pantaloni in pubblico, sfidando apertamente la tradizione.

Il vero cambiamento si verificò negli anni '60, quando i pantaloni diventarono simbolo di emancipazione femminile, con la diffusione dei jeans e dei pantaloni da lavoro.

La storia dei pantaloni jeans.

I jeans hanno una storia affascinante e sono tra i capi più iconici del guardaroba moderno. Nati alla fine del XIX secolo grazie all’imprenditore Levi Strauss, i jeans inizialmente venivano creati per i minatori e i lavoratori, poiché erano resistenti e pratici. Con il passare degli anni, divennero simbolo della cultura giovanile e della ribellione, soprattutto a partire dagli anni '50, quando attori come James Dean indossavano jeans nel film "Gioventù bruciata".

Negli anni '60 e '70, i jeans divennero un simbolo di protesta e libertà, e ancora oggi sono un capo intramontabile e universale.

Avere una buona base significa poter personalizzare ogni capo con sicurezza e precisione, quindi vi invito a guardare la videolezione per poter essere in grado di fare grandi trasformazioni!

Scarica il pdf con il riassunto del video (per tutto il contenuto e dettagli più personalizzati è necessario guardare il video).